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Azienda Zero, Bernini: “Rispondano ai Veneti invece di minacciare”

Comunicati Fp - 21/02/2018

PF Cgil sul rapporto tra Azienda Zero e Ulss: “Non accettiamo intimidazioni”
Azienda Zero, Bernini: “Rispondano ai Veneti invece di minacciare”
Il segretario generale della FP Cgil di Treviso interviene in merito alla questione

 

“Colpisce davvero che il commissario dell’Azienda Zero, a fronte delle osservazioni legittimamente poste dalla FP Cgil in merito all’utilizzo dei soldi pubblici nel rapporto con le Ulss, scelga di non rispondere e, anzi, minacciare tramite lo studio legale cui ha affidato i contenziosi aperti col sindacato, anche a Treviso - esordisce Ivan Bernini segretario FP Cgil Treviso - Una modalità di intimidazione che raramente si riscontra alle nostre latitudini… ma ormai tutto mondo è paese”.

“Impressiona soprattutto il fatto che un dirigente di azienda che gestirà flussi finanziari per milioni di euro e procedure centralizzate per tutte le Ulss, e che quindi probabilmente dovrà far fronte a innumerevoli contenziosi, scelga questa strada nel rapporto col sindacato. Se soltanto per aver posto alcune domande, la risposta è affidata ai legali, non oso immaginare come potrebbe comportarsi quando le pressioni saranno di ben altro tipo… - sottolinea il trevigiano segretario FP CGIL - Senza dimenticare il fatto che la minaccia di querela arriva quando ci sono vertenze con procedimenti aperti in seno ai giudici del lavoro di Treviso, Verona e Venezia. E a scriverla, sono gli stessi avvocati che difendono le aziende in questi procedimenti”.

“Davanti a questo evidente segnale di debolezza, dunque, noi non ci facciamo intimidire. La FP Cgil non ha alcuna intenzione di piegarsi e, anzi, - continua Ivan Bernini - procederà con maggior determinazione nell’azione intrapresa, senza alcun passo indietro. Azione che non riguarda minimamente la scelta politica della Regione riguardo l’istituzione dell’Azienda Zero, come qualcun vuol far credere, ma la gestione delle risorse pubbliche, la trasparenza e coerenza nell’utilizzo e le ricadute che avranno sui lavoratori delle Ulss e sui cittadini della provincia e della regione - chiude Bernini - La Cgil è e sarà sempre in prima fila assieme alle istituzioni e ai cittadini che combattono forme di ricatto a tutti i livelli, anche per questo non cediamo ai ricatti”.

 

Ufficio Stampa

 

 


Bernini Ivan
Segretario Generale FP CGIL TREVISO