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Dichiarazione dei redditi 2025, presentarla conviene!

Informazioni Caaf - 17/07/2025

Deduzioni e detrazioni, perchè conviene fare la Dichiarazione dei Redditi?

 

L’appuntamento con la Dichiarazione dei Redditi rappresenta l'incombenza fiscale più importante dell'anno e molto spesso anche la più temuta, nonostante i numerosi motivi che rendono conveniente presentarla. Tra tutti, le detrazioni e le deduzioni che permettono di "portare" in dichiarazione molte delle spese sostenute nel corso dell'anno precedente, e ottenere così un vantaggio fiscale.

Di seguito si riporta le principali spese deducibili e degli oneri detraibili per l'anno 2024, da portare in dichiarazione nel 2025 per alleggerire il carico fiscale. Si ricorda inoltre che quest’anno per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 50.000 €, il totale delle detrazioni è ridotto di un importo pari a 260 € in relazione agli oneri per cui è prevista la detrazione al 19%, con eccezione di spese sanitarie, erogazioni liberali ad enti Terzo Settore e partiti politici e assicurazioni contro eventi calamitosi con detrazione al 90%.

 

Per la CASA

  • Mutuo Prima Casa. Detrazione del 19% sugli interessi passivi pagati fino a 4.000 € per l’acquisto e fino a 2.582 € per la costruzione/ristrutturazione dell’abitazione principale.
  • Acquisto Casa. Detrazione del 19% su una spesa fino a 1.000 € pagata alle agenzie immobiliari per l’acquisto dell’abitazione principale.
  • Interventi edilizi. Detrazione in 10 anni e limiti di spesa variabili in base all’intervento: recupero edilizio (50% su spesa max 96.000 €), antisismico (fino all’80%) ed efficientamento energetico (dal 50 al 65%).
  • Superbonus. Detrazione in 10 anni e limiti di spesa variabili in base all’intervento e alla tipologia dell’immobile.
  • Bonus verde. Detrazione del 36% in 5 anni su una spesa massima di 5.000 € per interventi di sistemazione del verde, compresa progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione dell’opera.
  • Bonus Mobili. Detrazione del 50% su una spesa massima di 5.000 € per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per immobili oggetto di ristrutturazione nel biennio 2023-2024.
  • Abbattimento Barriere Architettoniche. Detrazione del 75% in 10 anni per interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche con massimali di spesa che dipendono dal tipo di edificio in cui sono stati eseguiti i lavori.
  • Affitto. Detrazione da 150 a 300 € per contratti di locazione a canone libero e da 247,90 a 495,80 € per quelli a canone concordato, determinata in base al reddito e comunque fino a 30.987,41 €, se l’immobile è destinato ad abitazione principale.
  • Affitto giovani fino ai 31 anni. Detrazione del 20% del canone, fino a 2.000 € se l’intestatario ha un reddito inferiore a 15.493,71 € e se l’immobile è destinato ad abitazione principale.

 

Per la FAMIGLIA

  • Trasporto Pubblico. Detrazione del 19% sugli abbonamenti a mezzi pubblici locali, regionali e interregionali su importo massimo di 250 €.
  • Assicurazioni. Detrazione del 19% sui premi delle polizze vita, infortunio, rischio morte e non autosufficienza su un importo massimo di 530 € o 750 € o 1.291,14 € in base alla tipologia.
  • Contributi collaboratori Domestici. Deduzione dal 23% al 43% in base al reddito sui contributi per colf, badanti e baby-sitter fino a 1.549,37 €.
  • Contributi previdenziali-assistenziali. Deduzione dal 23% al 43% in base al reddito sui contributi versati da lavoratori autonomi, agricoli, ricongiunzioni, fondo casalinghe e riscatto laurea (se familiare a carico, detrazione del 19%). Deduzione del 50% per il riscatto di periodi non coperti da contribuzione (pace contributiva). Deduzione dei contributi della previdenza complementare, non dedotti in busta paga, fino a un massimo di 5.164,57 €.
  • Spese Veterinarie. Detrazione del 19% sulle spese per la cura degli animali comprese tra 129,11 € e 550 € (visite veterinarie, farmaci, etc.).
  • Spese Funebri. Detrazione del 19% su un importo massimo di 1.550 € per ciascun decesso.

 

Per i FIGLI

  • Familiari a carico. Detrazioni per i familiari fiscalmente a carico, ovvero quando il loro reddito non supera i 2.841,50 € (per i figli dai 21 ai 24 anni, il limite è 4.000 €). Le detrazioni per i figli a carico, dall’introduzione dell’Assegno Unico Universale, sono previste solo se maggiori di 21 anni.
  • Asilo Nido. Detrazione del 19% sulle rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati su un importo massimo di 632 € per ogni figlio; non è cumulabile con il bonus asilo nido.
  • Spese di istruzione. Detrazione del 19% sulle spese di frequenza alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie su un importo pari a 800 € per ogni figlio; spese universitarie senza limite di spesa per quelle pubbliche e con limite indicato dal MIUR per quelle private. Detrazione del 19% anche per il canone di affitto per gli studenti universitari fuori sede, fino a un massimo di 2.633 €.
  • Attività dei figli tra i 5 e i 18 anni. Per lo sport, detrazione del 19% sulle spese di iscrizione annuale o abbonamenti sportivi fino a 210 € annui per ogni figlio. Per corsi di musica presso conservatori, AFAM e scuole riconosciute da una pubblica amministrazione, detrazione del 19% fino a un massimo di 1.000 € con reddito inferiore a 36.000 €.
  • Adozione Internazionale. Deduzione dal 23% al 43% in base al reddito sul 50% della spesa sostenuta e certificata dall’ente autorizzato ad istruire la procedura.

 

Per la SALUTE

  • Spese sanitarie. Detrazione del 19% per la parte eccedente l’importo di 129,11 € per spese sanitarie per acquisto di farmaci, medicinali e dispositivi medici, acquisto o affitto attrezzature sanitarie, ticket, visite specialistiche, analisi cliniche, accertamenti diagnostici, certificati medici per uso sportivo, assicurativo e legale, cure termali su prescrizione medica, etc.
  • Assistenza persone disabili e non autosufficienti. Detrazione del 19% sulle spese per addetti all’assistenza personale su importo massimo di 2.100 € (con reddito non oltre 40.000 € lordi) e/o deduzione dal 23% al 43% in base al reddito su spese mediche generiche e di assistenza specifica, anche se la spesa è sostenuta per familiari non fiscalmente a carico.

 

Si ricorda che anche per quest'anno le scadenze sono fissate al 30 settembre per il Mod.730 e al 31 ottobre per il Mod. Redditi PF. C'è dunque ancora tempo per fissare un appuntamento al CAAF CGIL, chiamando il numero unico 0422 4091 - tasto 2 (dal lunedì al venerdì ore 08.30 - 12.30 / 14.00 - 18.00), inviando una email a caaftv.treviso@cafveneto.it o utilizzando WhatsApp al numero 0422 4091, nonché l’App gratuita digitaCGIL.

 

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