MOM, ELEZIONI RSU: LA FIT CISL PERDE IN TRIBUNALE E PERDE TRE SEGGI
Dando ragione a FILT CGIL, UILTRASPORTI, FAISA e USB LP, e condannando FIT CISL anche al rimborso delle spese legali, il Tribunale di Treviso ha riconosciuto la legittimità della decisione del Comitato dei Garanti avendo accertato che non c’è stato alcun “travisamento o alterata percezione dei fatti”. Ora, pertanto, si dovrà dare applicazione a quanto a suo tempo deciso dal Comitato dei Garanti e quindi procedere con la riassegnazione dei seggi della RSU, il cui voto è avvenuto lo scorso marzo, e che vede ora la FIT CISL passare da 8 a 5 seggi, la FILT CGIL e l’UGL con 2 seggi, USB LP passare da 1 a 2 seggi, un seggio assegnato ora alla UIL Trasporti e uno alla FAISA.
La sentenza ha stabilito come “pacifico e non contestato che fosse stato prioritariamente approvato il Regolamento del 30 gennaio 25, del quale è incontestata la regola di ripartizione dei seggi e che, benché sottoscritto da tutte le sigle sindacali e consegnato al sig. Bergamin per la consegna in azienda, fu poi indebitamente ritirato dallo stesso prima che l’azienda potesse protocollarlo”.
È stata fatta chiarezza su come si sono svolti i fatti, spiacevoli, nella procedura di elezione della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) in MOM Spa. “Si tratta di una vittoria non tanto delle organizzazioni sindacali che hanno promosso il ricorso e che vedono finalmente riconosciute le loro ragioni, ma dei principi di correttezza e democrazia che devono essere valori fondanti per chi rappresenta i lavoratori - affermano Antonio Ventura (FILT CGIL Treviso), Federico Cuzzolin (UIL Trasporti), Paolo Minet (FAISA CISAL) e Sebastiano Taumaturgo (USB LP) -. Ci dispiace che un sindacato come la FIT CISL con il suo comportamento abbia fatto perdere ai lavoratori di MOM tempo prezioso, negando loro la possibilità che al tavolo della trattativa ci fosse una RSU legittima e pluralistica”.
“Ci auspichiamo che questa storia finisca qui e che si cominci al più presto a lavorare per il bene e nell’interesse dei lavoratori e delle lavoratrici. Vogliamo anche sottolineare l’atteggiamento ambiguo di alcuni rappresentati della società MOM spa che, in qualche occasione, hanno dato la sensazione di preferire una RSU monocolore piuttosto che una più rappresentativa e pluralistica, nel rispetto delle legittime opinioni dei dipendenti tutti - stilettano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali che hanno promosso e vinto il ricorso in Tribunale -. Lasciamo ai lavoratori trarre le conclusioni e le considerazioni su questa spiacevole vicenda e auguriamo buon lavoro alla legittima RSU che verrà a breve insediata”.
Ufficio Stampa
Ventura Antonio
Segretario Generale FILT CGIL Treviso
