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La partita dell’ecosostenibilità si gioca insieme, per la sicurezza e la salute di lavoratori e comunità

Comunicati Fiom - 03/06/2020

La partita dell’ecosostenibilità si gioca insieme,
per la sicurezza e la salute di lavoratori e comunità

 

Colpisce che a soli pochi mesi da quando la FIOM CGIL trevigiana ha licenziato una piattaforma di contrattazione aziendale per l’ecosostenibilità del comparto metalmeccanico, Maria Cristina Piovesana, al suo esordio da vicepresidente nazionale di Confindustria, proietti nel cuore dell’agenda dell’associazione degli industriali temi importanti come l’ambiente, la sostenibilità e l’economia circolare. Ci auguriamo sia il frutto di una maturità del pensiero economico alla quale le Parti Sociali stanno apportando il loro contributo fattivo e che deve ora più che mai incarnarsi in politiche imprenditoriali e industriali strategiche per lo sviluppo del comparto e la tutela della salute.

Questa è la sfida lanciata dal Sindacato trevigiano, questo l’impegno espresso anche da Piovesana, questa la base dalla quale ripartire per la ricostruzione del nostro sistema industriale post Covid-19. La lezione che arriva dall’ambiente è forte e chiara, il nostro impatto sull’ecosistema ci espone a rischio epidemiologico. Ci attende allora una svolta “green” che tenga insieme l’ecosostenibilità, il rispetto per l’ambiente, nuovi valori che vadano oltre l’unico principio del profitto e guardino alla sicurezza e alla salute dei lavoratori e della comunità. Dalle piattaforme di contrattazione, rimaste in molti casi ancora nel cassetto a causa del lockdown, dalle parole istituzionali ed enfatiche, è giunto il momento di passare ai fatti. Abbiamo tutti il dovere civile e professionale di sostenere questo asse strategico per il Paese. Il nostro territorio ha tutte le capacità per farlo e, se gli impegni dichiarati da Piovesana sono reali, questo territorio ha anche le risorse per essere capofila di questa svolta.

Partendo ad esempio da processi produttivi e prodotti che favoriscano cicli a basso impatto ambientale con particolare attenzione sia all’ottimizzazione dell’uso delle materie prime che delle fonti energetiche, nonché alla loro circolarità, dal ripensamento del sistema logistico, dall’ammodernamento dei siti produttivi e dei fabbricati aziendali per arrivare fino all’introduzione di indicatori di sostenibilità energetica e ambientale nei premi di risultato dei lavoratori.

Ma non solo. Promuovere e sostenere una maggiore attenzione rispetto alla qualità ambientale della vita lavorativa, dando massima attenzione alla salute e alla sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, dovrà essere un principio imprescindibile.

Su questi aspetti la FIOM con la Piattaforma elaborata già a fine 2019 si pone l’obiettivo di dare non solo un impulso alla riflessione ma anche di portare risultati concreti all’interno delle nostre fabbriche.

 

Enrico Botter

Segretario generale FIOM CGIL TREVISO


Botter Enrico
Segretario Generale FIOM CGIL TREVISO