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La Berco rompe la trattativa, Sindacati in rivolta

Comunicati Fiom - 17/09/2020

Dopo 3 giorni di trattativa serrata per il rinnovo del Contratto Aziendale, l'Azienda ha comunicato la non disponibilità ad andare oltre nel confronto avviato sulla base della piattaforma sindacale votata dai lavoratori e dalle lavoratrici di Berco. La Direzione, che nelle ultime settimane aveva raccontato a mezzo stampa come sua ferma volontà fosse quella di chiudere velocemente un rinnovo per garantire salario, benessere e migliori condizioni per i lavoratori, si è presentata al tavolo confermando la cancellazione totale della contrattazione vigente e prospettando strepitosi premi salariali innovativi e volti al cambiamento. Innovazione e cambiamento che tradotti in soldi varrebbero cifre significative prossime a 0 euro. La Direzione si è spinta anche a proporre importanti deroghe al Contratto Nazionale e alla legge in merito a diritti tutelati dalla stessa Costituzione.

Come abbiamo chiarito ormai da mesi, per noi la Contrattazione Aziendale deve essere inserita nel contesto aziendale e nelle scelte fatte dalla Dirigenza negli ultimi due anni. Incertezza sui volumi produttivi, scelte organizzative e produttive volte alla dismissione e smantellamento di impianti ancora funzionanti, non garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali. In questo contesto l'Azienda ha presentato degli andamenti attuali non positivi, nonostante gli impegni da sempre sbandierati, senza sciogliere nessuno dei nodi di prospettiva posti da mesi dalle Organizzazioni Sindacali.

A questo punto la domanda che ci poniamo dopo 3 giorni continui di trattativa è la seguente. “L'Azienda ha l'intenzione di mettere le mani nelle tasche delle lavoratrici e dei lavoratori e pagare con loro i soldi gli impegni presi nei confronti di ThyssenKrupp?”. Questa è la domanda cui l'Azienda deve dare risposta alle lavoratrici, ai lavoratori, alle istituzioni e all'opinione pubblica.

Da ultimo, apprendiamo dalle comunicazioni aziendali fatte alle lavoratrici e ai lavoratori che l'Azienda sarebbe intenzionata a proseguire il confronto. Considerato che il tavolo è stato abbandonato dall'Azienda e non dalla Rappresentanza Sindacale, confermiamo la disponibilità a riavviare il confronto da parte nostra mai venuta meno, dopo aver consultato le lavoratrici e i lavoratori nelle assemblee programmate per venerdì 18 settembre.


Copparo, 16 settembre 2020

 

Segreterie Provinciali di Fim Cisl – Fiom Cgil – Uilm Uil Ferrara
Sandra Rizzo – Giovanni Verla – Paolo Da Lan

Segreterie Provinciali di Fim Cisl – Fiom Cgil Treviso
Massimo Civiero – Enrico Botter

RSU BERCO Copparo e Castelfranco Veneto

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