
Dopo mesi di attesa per il decreto attuativo, l'INPS ha finalmente definito l'iter per ottenere il Nuovo Bonus Mamme, richiedibile anche attraverso l'assistenza gratuita del Patronato INCA. La misura, prevista dal D.Lgs. n. 95/2025 (Legge n.118 dell'08 agosto 2025), è valida solo per il 2025 e sarà erogata in un'unica tranche, fino 480 € (40 €/mese per ciascun mese in cui se ne ha diritto). La misura non è imponibile ai fini fiscali e contributivi e non incide sull'ISEE.
Il Nuovo Bonus Mamme 2025 spetta alle lavoratrici titolari di rapporto di lavoro dipendente anche intermittenti e somministrate (escluso lavoro domestico) e alle autonome (iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese casse professionali e Gestione Separata) con reddito da lavoro non superiore a 40.000 € su base annua:
• madri con 2 figli: fino al mese di compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo
• madri con 3 o più figli: fino al mese di compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo (esclusi rapporti di lavoro a tempo indeterminato*)
Il requisito relativo al numero dei figli appartenenti al nucleo familiare della lavoratrice deve sussistere al 1° gennaio 2025 o perfezionarsi entro il 31 dicembre 2025; in questo secondo caso il bonus spetta a partire dal mese in cui si perfeziona il requisito, ovvero il mese di nascita del secondo/terzo figlio.
* Le lavoratrici a tempo indeterminato con 3 o più figli fino ai 18 anni del più piccolo e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2026 possono accedere all’esonero totale dei contributi previdenziali a loro carico, con un aumento netto in busta paga fino a 250 €/mensili, facendone richiesta al proprio datore di lavoro.
Sono totalmente escluse dal Nuovo Bonus Mamme le lavoratrici domestiche e chi ha un solo figlio.
La domanda va presentata all'INPS entro il 07 dicembre 2025, per ricevere il bonus a dicembre 2025. Le lavoratrici che maturano i requisiti dopo tale termine hanno tempo fino al 31 gennaio 2026.