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COMUNICATO STAMPA

Comunicati Segreteria - 15/07/2010

AAto Veneto Orientale, 50mila euro per sconti sulle tariffe a sostegno delle fasce deboli.
Cgil: firmato l'accordo tra AAto - Autorità Ambito Territoriale Ottimale - e sindacati.
Barbiero: "L'obiettivo comune è quello, mantenendo la gestione pubblica del servizio idrico, di arrivare al gestore unico su base provinciale, capace di razionalizzare la spesa e applicare tariffe seguendo criteri di equità sociale"
"L'accorpamento delle società Alto Trevigiano Servizi e Piave Servizi nell'AAto Veneto Orientale sarà una vera forma di razionalizzazione efficiente del servizio pubblico, non il solito mercato delle poltrone. Questo è il senso ultimo dell'accordo firmato ieri tra gestore e sindacati." Lo ha detto oggi Paolino Barbiero, segretario generale della Cgil di Treviso.

"L'intesa in sei punti programmatici mira a salvaguardare la gestione pubblica della rete idrica del territorio trevigiano, apportando una razionalizzazione e un ammodernamento strutturale del sistema. – Ha spiegato il segretario generale della Cgil di Treviso - L'obiettivo è una gestione pubblica efficiente che metta al primo posto questo indispensabile bene pubblico. Il confronto in merito a questa visione comune sarà continuo nel tempo perché, dal futuro accorpamento delle società, a livello provinciale, si realizzi il massimo risultato in termini di qualità del servizio erogato e benessere della collettività. L'accordo prevede anche l'impegno alla maggiore trasparenza sugli appalti riguardanti l'intero ciclo dell'acqua, compresa la raccolta fognaria e la depurazione."

"Salvaguardando i livelli occupazionali, anche con percorsi di riqualificazione mirati, - ha aggiunto Barbiero - la razionalizzazione permetterà di sviluppare economie di scala, liberando risorse per gli investimenti necessari all'ammodernamento del sistema infrastrutturale per i prossimi trent'anni, accedendo così anche al sistema creditizio oggi inaccessibile. Sul fronte dei finanziamenti verranno poi meglio definiti criteri e regole precise per il buon uso del denaro pubblico. Inoltre, la tariffa unica, non più su base territoriale ma per tipologia di consumo (civile, industriale, commerciale e agricolo) è l'altro importante traguardo da raggiungere sul piano della semplificazione e dell'equità sociale. Per questa ragione il sindacato e l'AAto provvederanno a fornire degli indirizzi ai gestori del servizio."

"Un atto concreto di solidarietà ed equità sociale è oggi, anche lo stanziamento erogato dall'AAto per il 2010: - ha continuato Barbiero - 50mila euro messi a disposizione a titolo di scontistica sulle tariffe, col limite del 50%, per i redditi bassi (Isee fino ai 12mila euro annui). Questa prima fase di erogazione del contributo vede i comuni della Marca in qualità di intermediari: avranno a disposizione una quota dello stanziamento stabilita in base al numero di abitanti. L'impegno preso dall'AAto è quello di valutare nel prossimo settembre i risultati e ulteriori stanziamenti del contributo economico. Questo – ha concluso Barbiero – per individuare a partire dal 2011 una scontistica a sostegno delle fasce sociali più deboli. Una nuova politica tariffaria applicata con criteri sociali direttamente dal soggetto gestore."

Ufficio Stampa