Un centinaio i trevigiani alla Marcia della Pace e della Fraternità Perugia-Assisi del 12 ottobre

Il Lavoro marcia verso la Pace. Democrazia, solidarietà, diritti umani
Un centinaio i trevigiani alla Marcia della Pace e della Fraternità Perugia-Assisi del 12 ottobre

Partecipa anche una nutrita delegazione della Camera del Lavoro di Treviso alla Marcia della Pace e della Fraternità, che si terrà domenica 12 ottobre dai Giardini del Frontone di Perugia con arrivo ad Assisi alla Rocca Maggiore. La segretaria generale Sara Pasqualin della CGIL: “Diamo gambe e voce alla società della Pace e del rispetto tra le persone e tra i popoli: stop alle guerre e no al riarmo, condanna a qualsiasi forma di sfruttamento, tutele e diritti per tutti e tutte, democrazia, accoglienza e solidarietà per i più fragili”. Partenza da Treviso sabato 11 ottobre con due pullman organizzati per essere presenti in un centinaio anche all’evento promosso dalla CGIL Nazionale ‘Il Lavoro marcia verso la Pace. Democrazia, solidarietà, diritti umani’ al quale interverrà in conclusione dell’iniziativa il segretario generale della CGIL Maurizio Landini.

Nell’Appello ufficiale della Marcia 2025 si legge: “In un mondo devastato dall’individualismo, dall’egoismo e dall’indifferenza che uccide e lascia uccidere, mentre lo scontro di interessi alimenta spietate guerre di ogni genere che si accaniscono ferocemente contro bambini, donne, malati e anziani, in un mondo intriso di violenza, pieno di muri e confini (…). Al mondo dell’inevitabile – della guerra inevitabile, della corsa al riarmo inevitabile, della competizione inevitabile, delle disuguaglianze inevitabili, dello sfruttamento inevitabile noi rispondiamo con la fraternità e l’amicizia sociale. La fraternità è l’alternativa alla guerra: l’altro orizzonte possibile”. La direzione è verso “un mondo diverso”, nel solco anche dell’Agenda 2030, per uno sviluppo sostenibile, equo e pacifico.

Ufficio Stampa