Domenica 25 aprile 2021 al Cimitero monumentale di Montebelluna si è svolta l’iniziativa promossa dall’ANPI nazionale intitolata “Strade di Liberazione” alla quale hanno aderito unitamente all’ANPI sezione di Montebelluna rappresentata dal Presidente Sergio Brunello, il Partito Democratico circolo di Montebelluna con il segretario Davide Quaggiotto e la Cgil di Treviso, rappresentata da Nadia Carniato.
Durante la cerimonia è stata deposta una corona di fiori sul Monumento funerario che conserva le spoglie di 10 combattenti, alcuni dei quali hanno operato e sono morti in Piemonte, altri nei combattimenti a Biadene, Venegazzù e Montebelluna. Colpisce la giovane età di questi martiri, infatti nove di questi sono ragazzi con un’età compresa tra i 19 e i 25 anni.
Davide Quaggiotto nell’introduzione della cerimonia ha sottolineato l’importanza della giornata e del momento di ricreare uno spazio di memoria della storia del nostro territorio “secondo un rapporto dell’università di Cambridge nel 2019 per la prima volta dal 2001 il numero dei regimi non democratici è tornato a prevalere nel mondo” ha evidenziato nel suo intervento.
“E’ importante ricordare e non abbassare la guardia ribadisce Sergio Brunello, perché nuove forme di fascismo si stanno ricreando e noi come Anpi siamo pronti alla difesa della libertà, una libertà, prosegue, conquista con il grande sacrificio di vite umane soprattutto di tanti giovani.”
“La Cgil di Treviso, sottolinea l’importanza della Costituzione, dei valori della lotta partigiana, della stagione della resistenza che ha dato la libertà al nostro Paese. Sarà costante l’impegno nel far assumere a questa data il valore di patrimonio collettivo, durante il nostro cammino sulle strade di liberazione da fare insieme alla politica, alle associazioni, e a tutta l’opinione pubblica”.
Lucio De Bortoli Direttore dell’Istresco di Treviso è intervenuto introducendo alcuni momenti del ventennio fascista legati al nostro territorio e con la lettura di uno scritto di Pietro Calamandrei.
All’iniziativa era presente anche Laura Puppato del Pd che dopo aver rinnovato i valori della libertà e della resistenza ha intonato, per poi cantare tutti insieme, il canto “Bella ciao” che ha concluso la commemorazione.
Carniato Nadia
Funzionario CGIL TREVISO per la Bilateralità e la Contrattazione inclusiva
