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Primo Maggio 2025: Sindacati “Uniti per un lavoro sicuro”

Manifestazioni Segreteria - 28/04/2025

Primo Maggio 2025: Sindacati “Uniti per un lavoro sicuro”
Le Organizzazioni Sindacali trevigiane con i delegati, i lavoratori e i pensionati in piazzetta Aldo Moro a Treviso a partire dalle ore 10.00 di giovedì

 

Il Primo Maggio 2025 è dedicato al tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. “Uniti per un lavoro sicuro”, questo lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil territoriali per celebrare la Festa dei Lavoratori e delle Lavoratrici. A Treviso l’appuntamento è alle ore 10.00 in piazzetta Aldo Moro (piazza dei Signori). Interverranno i delegati e le delegate e i segretari generali delle tre Confederazioni trevigiane: Mauro Visentin (Cgil Treviso), Francesco Orrù (Cisl Belluno Treviso) e Gianluca Fraioli (Uil Veneto Treviso).

In un Paese segnato da una scia inaccettabile di infortuni, malattie professionali e incidenti mortali sul lavoro, Cgil, Cisl e Uil ribadiscono con forza che la tutela della salute, della vita e della dignità di ogni lavoratrice e lavoratore deve essere una priorità assoluta, ogni giorno.

Nel 2024 nella Marca trevigiana sono stati denunciati 12.923 infortuni sul lavoro, oltre 600 in più rispetto all’anno precedente; 14 gli incidenti mortali.  “Basta morti sul lavoro, il Primo Maggio sia impegno concreto per la sicurezza e la salute”, dichiarano Visentin, Orrù e Fraioli, che proseguono: “Non c'è valore più grande della vita umana e non è ammissibile perderla nel luogo di lavoro. Va ribadito e rinvigorito a tutti i livelli, dalle istituzioni alle rappresentanze del mondo imprenditoriale fino all’interno di ogni singola azienda, l’impegno per promuovere una vera cultura della sicurezza e della prevenzione e della salute, attraverso la formazione continua, a partire dalle scuole, l’innovazione tecnologica, maggiori investimenti per rafforzare i controlli da parte degli organi preposti al fine di sanzionare chi trasgredisce le regole”.

Alle imprese, Cgil, Cisl e Uil chiedono il pieno rispetto dei diritti contrattuali, della salute e della sicurezza, insieme a un impegno concreto per garantire lavoro di qualità, attraverso contratti adeguati, formazione mirata e una rinnovata assunzione di responsabilità, anche sotto il profilo del salario e della conciliazione dei tempi di vita, verso le lavoratrici e i lavoratori.

“Solo attraverso l'impegno condiviso di sindacati, istituzioni, aziende e associazioni datoriali – dichiarano i tre segretari generali – sarà possibile assicurare a lavoratori e lavoratrici trevigiani un'occupazione sicura, inclusiva e dignitosa, costruendo così una società più giusta e un futuro realmente sostenibile e invertire la rotta delle tante crisi che si stanno abbattendo sul nostro territorio”.

 

Uffici Stampa


Visentin Mauro
Segretario Generale CGIL TREVISO

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